AKG K319

Negli ultimi anni il mercato delle cuffie auricolari si è sviluppato rapidamente, grazie agli investimenti delle case produttrici, consapevoli delle potenzialità dei loro prodotti nell’era dell’audio portatile. AKG non fa eccezione e progetta modelli sempre più confortevoli e tecnologicamente sofisticati per mantenere la sua immagine di marchio di qualità nel mondo delle cuffie auricolari. Gli auricolari AKG K319 sono sicuramente il prodotto sul quale l’azienda ha investito di più in termini di visibilità. Abbiamo provato le cuffie auricolari per scoprire se sono all’altezza delle aspettative.

Lasciatemi cantare…

E’ doveroso chiarire fin da subito che gli auricolari AKG K319 appartengono alla categoria di cuffie dette “ear buds”. A differenza delle cuffie “in-ear”, che vanno inserite direttamente nel cavo uditivo, le ear buds perdono sicuramente qualcosa in qualità audio, ma garantiscono un maggior isolamento sonoro e meno affaticamento auditivo. Ciononostante le cuffie auricolari AKG K 319 hanno superato il nostro test audio con una discreta perfomance. Da notare la buona presenza dei bassi, che pur non essendo artificialmente aumentati, sono ben evidenti e limpidi. In generale la risposta in frequenza per medi e bassi si attesta a un buon livello. Consigliamo quindi queste cuffie auricolari a chi ama le voci maschili, particolarmente definite grazie alla precisione delle basse frequenze. Abbiamo provato le cuffie auricolari K319 “su strada”, cioè passeggiando per la città. L’isolamento acustico è mediocre e la forma del cavo li rende abbastanza scomodi. Dobbiamo pero riconoscere a queste cuffie auricolari AKG, un raggio di livelli di ingresso notevole, che permette l’ascolto a un volume decisamente alto. Adatte quindi agli amanti del rock, heavy-metal e hard core, meno per chi ascolta jazz, fusion o blues.


Come si presenta il pacco delle AKG K319

Per chi ama gli accessori

Punto di forza delle cuffie auricolari AKG K 319 è sicuramente la vasta gamma di accessori che si trovano nella confezione: adattatore aereo, contatti dorati, controller del volume, e soprattutto una resistente custodia rigida. La AKG non bada a spese in questo senso e vuole attirare l’attenzione di chi è attento ai dettagli estetici della confezione. C’è da dire che non abbiamo trovato particolarmente adeguata la scelta del doppio cavo, che appesantisce il cavo e non offre sufficienti vantaggi per giustificare la sua presenza. Dal punto di vista della comodità, gli auricolari AKG K 319 sono delle cuffie piuttosto grandi, non adatte a tutti, che vanno usate obbligatoriamente con i gommini in dotazione per posizionarle adeguatamente.

Conclusioni

Possiamo concludere dicendo che gli auricolari AKG K 319 rappresentano una buona scelta per chi ama gli accessori e il design, ma sono sconsigliate a chi cerca qualità audio. Le cuffie auricolari AKG K 319 rappresentano quindi un buon punto di partenza per la AKG, nella creazione del loro prodotti di punto, ma sono ancora troppo numerose le imperfezioni tecniche. Il prezzo di vendita, che si aggira intorno ai 50-70€, ci sembra piuttosto eccessivo rispetto alla qualità del prodotto, soprattutto se comparato con altre cuffie dello stesso livello.

Vantaggi

  • Bassi evidenziati
  • Suono limpido e preciso
  • Ottima confezione
  • Vasta gamma di accessori

Svantaggi

  • Auricolari piuttosto grandi
  • Rapporto qualità/prezzo inadeguato

Scheda tecnica delle AKG K319

  • Gamma di frequenza (Hz-kHz) 16-23
  • Impedenza di ingresso (ohm) 32
  • Sensibilità (dB SPL/V) 128
  • Colore Dark Charcoal
  • Peso cuffie senza cavo (g) 5
  • Massima potenza in ingresso (mW) 15
  • Cavo al 99.99% senza ossigeno, (lunghezza in m) 0.5
  • Jack e relativi contatti placcati in oro
  • Cuffie semi-aperte di tipo dinamico
  • Adatte per (SA)CD, DVD(A), DAT
  • Ideali per MP3, CD, MD e PC/computer portatili